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Elezioni, partecipazione e Unione Italiana Ciechi di Asti: le votazioni di condominio danno più soddisfazione

Aggiornato il 27/06/2020 03:00 
 

Siamo a margine dei mesi Covid, siamo in presenza di una sezione piccola com'è quella di Asti, incapace di coagulare attorno a sé i ciechi della propria provincia, siamo negli anni in cui la sfiducia nei confronti dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti unisce i ciechi di tutta Italia, ma una riflessione è d'obbligo: 17 soci possono definirsi ancora Assemblea sezionale? tra l'altro elettiva delle cariche sociali che dirigeranno una sezione nei prossimi 5 anni?

Il fatto è questo. La sezione dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Asti, la mattina di venerdì 26 giugno 2020, ha riunito i suoi soci per l'Assemblea annuale, anche al fine di eleggere il nuovo Consiglio che dirigerà la sezione nei prossimi cinque anni, nonché per eleggere il suo Consigliere regionale per il Piemonte e il Delegato al Congresso nazionale (che presumibilmente si terrà tra ottobre e novembre a Genova). Facendo due addizioni, i soci partecipanti all'Assemblea sono... 17. Certo, la sezione di Asti già da anni non gode di particolare popolarità tra i ciechi della sua provincia, avendo racimolato attorno a sé una novantina di iscritti. Infatti, prendendo i numeri Inps relativi alla provincia di Asti (come riportato dal Comunicato 120/2019 di UICI Nazionale), non tenendo conto degli altri potenziali soci che non percepiscono alcuna indennità assistenziale, nella provincia di Asti per l'INPS ci sono ben 179 ciechi totali e 306 ciechi parziali, 485 potenziali soci UICI di cui la sezione di Asti ne sa intercettare meno di 100.

Comprendo che lo Statuto e il Regolamento generale non disciplinano le elezioni delle cariche sociali in termini di quantità di soci votanti, ma una riflessione è pur d'obbligo farla, anche perché lo Statuto dà ampie possibilità ai Consigli regionali di scegliere se unire territorialmente due sezioni limitrofe dell'Unione Ciechi, proprio quando queste siano tanto piccole - quella di Asti lo è -, quasi ad essere soltanto uno "spreco" per l'intera Unione, dando a volte anche l'impressione (Vista l'inattività che le contraddistingue) di essere tenute in piedi giusto per pagare lo stipendio alla segretaria o al segretario vedente di turno, parcheggiati là per fare poco e nulla.

Di seguito il comunicato della sezione di Asti, che informa del risultato delle sue elezioni sezionali. Da semplice socio dubbioso, lascio ai vertici e dirigenti nazionali e regionali dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti la riflessione o discussione se continuare a mantenere ancora in piedi strutture inefficaci e disorganizzate, simbolo della indubbia capacità di UICI di disperdere sul territorio i suoi soci.

***

Oggetto: Risultati votazioni assemblea soci sezione di Asti

A conclusione delle votazioni per il rinnovo delle cariche comunichiamo i risultati ottenuti:

Elezione di un delegato al Congresso Nazionale
Hanno riportato voti i signori: Capitolo Adriano 7, Lucchini Flavio 5, Sinigaglia Luca 4; Schede nulle 1
Risulta eletto Capitolo Adriano

Elezione di un Componente del Consiglio Regionale Piemontese
Hanno riportato voti i signori: Capitolo Adriano 15; schede nulle 1; schede bianche 1
Risulta eletto Capitolo Adriano

Elezione del consiglio territoriale
Hanno riportato voti i signori: Gatta Matilde 13, Alciati Mario 12, Canale Elena 11, Gagliasso Caterina 9, Nizzoli Catia 9, Sinigaglia Luca 2; Schede nulle 2
Risultano eletti Gatta - Alciati - Canale - Gagliasso - Nizzoli -

Cordiali saluti

Il Presidente
Mario Alciati