Nonostante i progressi in termini di Grafica, Suono e vibrazioni, lo Schermo Tattile costituisce ancora oggi una finestra inanimata sul mondo Digitale. Gli schermi tattili hanno cambiato il modo in cui interagiamo con la Tecnologia, ma tra qualche anno assisteremo a una nuova rivoluzione delle interfacce Uomo-macchina in cui sarà coinvolto il senso aptico. Immaginiamo di avere uno Schermo touch che aggiunga una nuova Dimensione alla sua superficie: la percezione Tattile.

Nella nostra vita quotidiana ricorriamo ampiamente e costantemente alla modalità aptica quando interagiamo con il nostro Ambiente. Senza capacità di manipolazione e rilevazione aptica, tale interazione sarebbe estremamente limitata. Fino ad ora, i display hanno costituito un'interfaccia principalmente visiva, sebbene oggi gli utenti sentano il bisogno di avere qualcosa in più di una superficie piatta. In verità da più di un decennio alcune aziende sviluppano e presentano le loro soluzioni aptiche, per ora senza troppo successo di massa. Numerosi studi hanno mostrato che il feedback aptico migliora l'interazione con la Tecnologia. È già tecnicamente possibile oggi modulare a livello locale l'attrito tra il dito e lo Schermo di vetro di un dispositivo mobile, in modo da poter rappresentare motivi e strutture tattili. Questo ha un enorme potenziale per nuovi tipi di applicazioni. I benefici che ne avrebbero gli utenti sarebbero innumerevoli, per esempio in applicazioni automobilistiche, per il commercio al dettaglio, Elettronica di consumo, display per utenti con disabilità visive e tanto altro.

L'interazione e le comunicazioni aptiche hanno grandi potenzialità per le persone con disabilità visive. Immaginiamo un mondo in cui visione, suoni e Tattile si uniscono in un'unica Tecnologia. Cosa sarebbe una superficie aptica per chi non vede lo Schermo?

Per chi non vede il display, o non può vederlo in quel momento, magari perché è necessario concentrarsi su altro, come la Guida di un'Automobile, una superficie aptica rappresenta un piano in cui il Tatto, e non la visione, diventi il mezzo di comando principale. Una superficie in cui le texture programmabili sulla liscia superficie in vetro dello Schermo diventino percepibili col Tatto, come dei pulsanti fisici. Però, a differenza dei pulsanti fisici e statici, la superficie aptica sarebbe immediatamente modellabile, anche secondo ciò che il display mostra visivamente. Per esempio, un pulsante da premere non sarebbe solo un grafico toccabile con le dita su una superficie liscia, ma sarebbe un pulsante perfettamente modellato a Rilievo, toccabile e visibile allo stesso tempo.

Con l'emergere di nuove interfacce aptiche, applicazioni completamente nuove diventano possibili. Le applicazioni pratiche per i non vedenti sarebbero innumerevoli. Proviamo a immaginarne qualcuna:

• Una Tavoletta Grafica e Tattile posta a fianco della Tastiera in cui gli studenti non vedenti possano toccare immediatamente immagini di qualsiasi Forma e Colore, interagire con esse, modellarne la superficie con le dita;
• I display touch degli ascensori che mostrano i pulsanti dei vari piani anche in 3D, pronti ad accettare comandi touch e vocali;
• Gli attuali display Braille con celle piezoelettriche, sostituiti da barre con superficie aptica a basso costo capaci di mostrare qualsiasi tipo di texture, Braille o Tattile;
• Tastiere dalla superficie totalmente liscia, che modellano la loro superficie quando vengono accese, mostrando informazioni Braille e tattili su qualsiasi punto del loro piano;
• Elettrodomestici con display modellabile e percepibile al Tatto;
• Smartphone e Tablet con display visivo e Tattile, che mostra gli elementi visivi anche modellati in 3D, evitando alle dita di strisciare ed esplorare a caso sullo Schermo.

Già oggi qualche Azienda tenta di portare la propria Tecnologia aptica nelle mani del consumatore finale. Ci avviciniamo sempre di più al momento in cui i nostri dispositivi digitali avranno un display perfettamente liscio che avrà la capacità di modellare la sua superficie a seconda delle nostre scelte. È necessaria solo quella spinta da parte dei grandi attori del mercato mobile, come Google, Apple o Samsung. Tutti gli altri produttori li seguiranno, facendoci svegliare in una nuova rivoluzione in cui le interfacce Uomo-macchina si uniranno in una nuova Dimensione multisensoriale.