Tecnologie assistive per non vedenti: un mondo di innovazione al servizio dell'autonomia
Giuseppe Di Grande Aggiornato il 24/08/2023 08:00Negli ultimi decenni le tecnologie assistive per non vedenti hanno fatto passi da gigante, offrendo ai disabili visivi un mondo di Innovazione al servizio dell'Autonomia. Grazie a queste tecnologie, le persone con disabilità visiva possono oggi accedere a molteplici servizi prima inaccessibili. In questo articolo, esploreremo alcune delle tecnologie assistive più innovative - analogiche e digitali - e come esse possono essere utilizzate per migliorare la qualità della vita delle persone non vedenti e ipovedenti.
Quando si parla di tecnologie assistive, si tende spesso a pensare esclusivamente a dispositivi digitali come Computer, Smartphone e dispositivi simili. Invece, una Tecnologia assistiva è anche in classico strumento dedicato alla mobilità delle persone cieche, ossia il Bastone bianco. Oggi il Bastone non si limita ad essere un apparecchio analogico per non vedenti, ma si arricchisce di elementi ergonomici e negli ultimi anni anche elettronici. Il Bastone è lo strumento che aiuta a migliorare la mobilità dei non vedenti, fornendo informazioni sulle distanze, l'altezza degli oggetti e la presenza di ostacoli, sia all'interno che all'esterno degli edifici. Un Bastone bianco consente ai non vedenti di percepire l'Ambiente circostante tramite la sensazione Tattile, proprio come se fosse un'estensione del braccio che lo impugna. Negli ultimi anni la Tecnologia utilizzata nei bastoni bianchi per ciechi ha fatto notevoli progressi. Alcuni bastoni bianchi sono dotati di sensori che possono rilevare ostacoli a una certa distanza e avvisare l'utente attraverso una vibrazione o un segnale acustico. Altri bastoni bianchi utilizzano la Tecnologia Bluetooth per connettersi con un dispositivo mobile e fornire indicazioni vocali sulla posizione dell'utente e su eventuali ostacoli.
Le tecnologie assistive per non vedenti vanno ben oltre. Esistono anche tecnologie per la Lettura, come i lettori Scanner autonomi che convertono i documenti cartacei in testo Digitale, affidando poi il tutto alla Lettura Vocale che permette ai non vedenti di Ascoltare i contenuti scritti. A volte questi dispositivi possono essere utilizzati tramite la Voce, il che consente ai non vedenti di controllare queste tecnologie tramite comandi vocali.
Ormai una Tecnologia globalmente diffusa è il lettore di Schermo o screen reader, sotto varie declinazioni utilizzato dalle persone cieche da quasi quarant'anni. il lettore di Schermo è un importante strumento di accessibilità che consente alle persone con disabilità visiva di utilizzare i Computer e i dispositivi mobili. L'evoluzione dei lettori di Schermo nel corso degli anni ha permesso di offrire una vasta gamma di servizi, che consentono alle persone non vedenti di utilizzare i loro dispositivi in modo efficace.
Il lettore di Schermo è un Software che consente alle persone non vedenti o con problemi visivi di interagire con un Computer o un dispositivo mobile, utilizzando una Voce sintetica o un display Braille per Leggere il testo visualizzato sullo Schermo. Questa Tecnologia consente di svolgere una vasta gamma di attività, dalla navigazione sul Web alla Scrittura di documenti.
Uno dei primi sistemi operativi comunemente ricordato ad avere un supporto per la Lettura dello Schermo è stato MS-DOS. In questo sistema operativo era possibile utilizzare lettori di Schermo di terzi che vocalizzavano il testo tramite dei sintetizzatori vocali Hardware. I sintetizzatori vocali Hardware erano dispositivi autonomi progettati per convertire il testo in Voce sintetica, in questo caso utilizzati dagli screen reader come output Vocale del testo presente sullo Schermo. Nel corso degli anni anche i sintetizzatori vocali si sono evoluti in versioni solo Software. Con la diffusione di Windows - soprattutto a partire da Windows 95 - sono stati prodotti da terzi dei lettori di Schermo per questo sistema operativo. Sin da subito sul mercato si è imposto Jaws (Job Access With Speech). Successivamente, dal 2010 in poi, si è diffuso NVDA (NonVisual Desktop Access), uno screen reader open source. Negli stessi anni, anche il sistema operativo Mac ha integrato un lettore di Schermo, con il suo strumento chiamato VoiceOver. Per quanto riguarda i lettori di Schermo per Smartphone, sia iOS che Android offrono strumenti integrati per consentire alle persone non vedenti di utilizzare i loro dispositivi. IOS offre "VoiceOver", un lettore di Schermo avanzato che supporta display Braille e gesti touch, mentre Android offre "TalkBack", con funzionalità simili. In quest'ultimo sistema sono presenti anche altri lettori di Schermo prodotti da terzi. Inoltre, grazie ai Display Braille - dispositivi elettronici che consentono di Visualizzare in Braille testo Digitale proveniente da uno Smartphone o un Computer - le informazioni visibili a Schermo hanno acquisito anche una Dimensione Tattile, consentendo al Braille di adattarsi anche all'Elettronica ed essere riprodotto in maniera dinamica.
I lettori di Schermo hanno consentito - e consentono ancora oggi - di accedere a una vasta gamma di app di terze parti. Alcune app sono appositamente progettate per le persone con disabilità visiva, ma buona parte di esse sono nativamente utilizzabili in quanto si avvalgono implicitamente o esplicitamente di un'interfaccia Accessibile.
I lettori di Schermo hanno mostrato ancora più concretamente la loro utilità con l'avvento di Internet. Infatti, Internet ha rappresentato una grande opportunità per le persone cieche e ipovedenti, in quanto ha fornito loro un accesso senza precedenti a informazioni e servizi. Perciò, oggi si può utilizzare la grande rete e accedere a una vasta gamma di contenuti, tra cui siti Web, eMail, social media, video, Musica, e-book e tanto altro. Internet offre anche una vasta gamma di opportunità in termini di Lavoro, Istruzione e socializzazione. Ad esempio, molte aziende e organizzazioni offrono servizi Online, come la Ricerca di Lavoro, l'acquisto di prodotti e Formazione professionale, servizi utilizzabili anche dalle persone non vedenti e ipovedenti. Inoltre, le piattaforme di social media e di comunicazione, come Facebook, Twitter, Skype e WhatsApp, consentono loro di connettersi con amici, familiari e colleghi in tutto il mondo.
Esistono diverse tecnologie assistive dedicate alle persone cieche e ipovedenti che possono semplificare la loro vita quotidiana e migliorare la loro Autonomia. Tra queste, ci sono anche piccole tecnologie assistive come elettrodomestici vocalizzati o piccoli utensili appositamente progettati. Per esempio, è il caso degli orologi, delle bilance pesa-alimenti o pesa-persone, oppure dei termometri, degli sfigmomanometri o dei glucometri vocalizzati.
Negli ultimi anni ha avuto diffusione una nuova generazione di apparecchi assistivi. Sono gli assistenti vocali come Amazon Alexa o Google Home, che possono essere utilizzati per svariati compiti, tra i quali il controllo della domotica della propria abitazione. Per esempio, possono accendere e spegnere le luci, regolare la temperatura, controllare gli elettrodomestici, riprodurre Musica e molto altro ancora. Grazie al Riconoscimento e alla Sintesi Vocale, queste soluzioni permettono alle persone con disabilità visiva o con difficoltà di Lettura di interagire con la Tecnologia in modo semplice e intuitivo.
Un ponte di collegamento tra il mondo analogico di prima e il Digitale di adesso lo si ottiene con gli ausili dedicati alla stampa Tattile. È il caso delle stampanti Braille, particolari stampanti che consentono di Stampare testo in Braille su carta, utilizzando una combinazione di punti in Rilievo che rappresentano i caratteri del codice Braille. Oltre alla stampa di testo in Braille, alcune stampanti Braille sono in grado di Stampare anche Grafica Tattile puntiforme, che consente alle persone cieche di percepire immagini, mappe e diagrammi col Tatto. Questa funzionalità è particolarmente utile per la stampa di libri per bambini e di materiale didattico per tutte le età. Oltre alle stampanti Braille, esistono anche altri dispositivi per la stampa di Grafica Tattile, come per esempio i cosiddetti "fornetti", particolari dispositivi a raggi infrarossi che usano una Speciale carta a microcapsule. Le microcapsule sono cellule termosensibili depositate sul Foglio di carta, che si gonfiano e creano il Rilievo con il calore, a seconda dei colori presenti sulla superficie del Foglio.
I videoingranditori sono dispositivi che consentono alle persone ipovedenti di Ingrandire e migliorare la visibilità del testo e delle immagini. Questi dispositivi possono essere utilizzati per migliorare l'accesso a una vasta gamma di materiale stampato, come libri, giornali, documenti elettronici e persino oggetti reali. In genere sono dispositivi composti da una telecamera, uno Schermo e un'unità di elaborazione. La telecamera acquisisce l'Immagine del materiale stampato e la trasmette all'unità di elaborazione, che la elabora e la ingrandisce. L'Immagine ingrandita viene quindi visualizzata sullo Schermo, consentendo alle persone ipovedenti di vedere il testo o le immagini in modo più chiaro e dettagliato. Esistono diversi tipi di videoingranditori, che si differenziano per le dimensioni dello Schermo, la risoluzione dell'Immagine e la capacità di elaborazione. Alcuni videoingranditori sono portatili e leggeri, mentre altri sono più grandi e sono utilizzati in ambienti domestici o professionali. Inoltre, alcuni videoingranditori sono dotati di funzionalità aggiuntive, come la capacità di cambiare il contrasto, la modalità a colori invertiti e l'illuminazione regolabile. Queste funzionalità possono essere utili per le persone ipovedenti che hanno difficoltà a vedere il testo o le immagini a causa di problemi di contrasto o di luce.
Oltre ai videoingranditori Hardware, sono disponibili anche le loro controparti Software. I videoingranditori Software sono applicazioni che consentono alle persone ipovedenti di Ingrandire il testo e le immagini sullo Schermo del proprio Computer o dispositivo mobile. Ci sono diversi Software di videoingrandimento disponibili, sia per Computer che per dispositivi mobili. Alcuni dei più comuni sono ZoomText e SuperNova, due prodotti commerciali per Windows, oppure Magnifier, un Software di ingrandimento integrato in Windows che consente di Ingrandire il testo e le immagini sullo Schermo e migliorare il contrasto. Per i Computer Apple invece è disponibile Zoom, una funzionalità integrata in MacOS. Anche i dispositivi mobili di Apple o dei concorrenti Android hanno integrato nativamente dei videoingranditori. Su iOS, il videoingranditore è chiamato ugualmente Zoom, mentre la controparte Android si chiama Lente di ingrandimento; Con entrambi è possibile Ingrandire l'intero Schermo o una porzione selezionata di esso, utilizzando vari gradi di ingrandimento. Inoltre, è possibile utilizzare il touch per spostarsi in diverse parti dello Schermo ingrandito.
Oltre a tante altre piccole e utili tecnologie assistive di utilizzo Quotidiano, scolastico o professionale - per esempio, i lettori multimediali tascabili, le carte da gioco in Braille, i mattoncini Braillebricks di Lego, il metro in Braille, i dispositivi contagocce, le tavolette, i piani gommati ecc. -, si può ricordare anche gli "occhiali" per ipovedenti. Nonostante il nome, non sono effettivamente degli occhiali, ma sono dispositivi portatili che utilizzano la realtà aumentata per fornire informazioni sulle immagini che il non vedente non può vedere o l'ipovedente vede male. Questi occhiali sono utilizzati soprattutto dalle persone ipovedenti, cioè da chi ha una capacità visiva ridotta.
Oggi le tecnologie assistive per le persone cieche e ipovedenti offrono un mondo di Innovazione al servizio della loro Autonomia. L'Autonomia è un concetto molto importante nella vita di ogni persona, poiché rappresenta la capacità di prendere decisioni e agire in modo indipendente. Tuttavia, l'estremizzazione dell'Autonomia può portare all'isolamento Sociale, poiché una persona che cerca di fare tutto da sola senza considerare l'aiuto degli altri potrebbe alienarsi dalla società e dalla comunità in cui vive. L'Autonomia deve quindi essere equilibrata con l'eteronomia, ovvero la capacità di accettare e integrare l'aiuto degli altri nella propria vita. Questo significa che una persona cieca o ipovedente deve avere consapevolezza della propria condizione e della capacità di prendere decisioni in modo indipendente, ma allo stesso tempo essere aperta all'aiuto delle altre persone, nonché dare il proprio aiuto anche grazie all'utilizzo delle tecnologie assistive. Un equilibrio tra Autonomia ed eteronomia è importante per essere proficuamente persone conviventi nella società, poiché permette di mantenere relazioni significative con gli altri e di avere un supporto emotivo e pratico quando necessario. Ciò non significa perdere la propria Indipendenza, ma piuttosto Riconoscere la propria interdipendenza con gli altri.