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Intelligenza artificiale: Robot utilizzano il tatto per scrivere con una tastiera Braille

Aggiornato il 14/01/2021 08:00 
 

Ricercatori dell'Università di Bristol hanno recentemente condotto uno Studio che potrebbe aiutare lo sviluppo di nuove tecniche tattili. In particolare, hanno sviluppato un Ambiente sperimentale e una serie di compiti progettati per Insegnare a una Intelligenza Artificiale a digitare su una Tastiera Braille.

Negli ultimi anni gli informatici hanno sviluppato tecniche basate sull'Intelligenza Artificiale in grado di svolgere un'ampia varietà di compiti. Alcune di queste tecniche sono progettate per replicare artificialmente i sensi umani, in particolare la Vista, l'Udito e il Tatto. Questo è uno dei primi esperimenti di Deep Learning che fa uso del Tatto e del Braille. Le tastiere Braille sono dispositivi che permettono alle persone (in genere con disabilità visiva) di digitare testi e impartire comandi. Il Braille è il conosciuto sistema di Lettura e Scrittura basato sul Tatto.

L'idea generale dei ricercatori è stata quella di avere un Robot che imparasse a svolgere un compito manuale sufficientemente complesso. Nathan Lepora, uno dei ricercatori che ha condotto lo Studio, dice che il suo team si è proposto di Insegnare a un Robot a completare un complesso compito interattivo, basato sul senso del Tatto all'interno di un Ambiente reale, e hanno fatto ciò avvalendosi anche del Deep Learning. Hanno scelto di Insegnare al Robot a Scrivere mediante una Tastiera Braille, un'abilità che gli esseri umani impiegano un po' di tempo ad Acquisire, che non era mai stata utilizzata sino ad ora per gli esperimenti di Intelligenza Artificiale.

Gli esseri umani sono esperti nell'uso delle mani e del Tatto; la maggior parte dei compiti manuali che coinvolgono il Tatto sembrano facili, anche se per i Robot sono molto difficili. Lepora e i suoi colleghi hanno programmato quattro compiti che prevedono la digitazione su una Tastiera Braille. Questi compiti hanno una difficoltà scalare che ha indotto il Robot a imparare gradualmente, dall'azione più semplice a quella più complessa. I ricercatori prima hanno creato un Ambiente simulato, poi hanno utilizzato l'apprendimento acquisito tramite Deep Learning in un Ambiente reale, tramite un Robot fisico. Così si sono ottenuti risultati notevoli: l'Intelligenza Artificiale ha imparato a completare tutti e quattro i compiti nell'Ambiente virtuale, mentre il Robot ne ha completati tre su quattro, trovando difficoltà solo nella digitazione continua dell'alfabeto.

Lepora e i suoi colleghi sono stati i primi ad Addestrare un'Intelligenza Artificiale a digitare in Braille utilizzando una Tastiera. I materiali di Studio che hanno prodotto sono disponibili Online. In futuro, questo Lavoro potrebbe ispirare ulteriori studi volti a sviluppare tecniche che possano funzionare bene in complessi compiti legati al Tatto e alla manualità. In linea di principio, i Robot in futuro impareranno a fare tutto ciò che gli esseri umani possono fare con le loro mani.