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Non Vedenti, Braille e Tecnologie di Stampa

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Come utilizzare correttamente lo stile grassetto

Avete difficoltà a capire quando utilizzare il grassetto nei vostri documenti? È un dubbio comune a tante persone che utilizzano un word processor. Con questo articolo cercherò di chiarirvi le idee e nel video vi farò vedere come metterle in pratica.

In videoscrittura e tipografia il grassetto - chiamato anche neretto - è un effetto grafico che, aumentando lo spessore dei caratteri, serve a enfatizzare alcune parole per evidenziarne il significato. Si mette del testo in grassetto per attrarre l'occhio su alcune parole di particolare rilevanza.

Esistono altre tecniche per far risaltare un testo, per esempio il corsivo, il maiuscoletto, il sottolineato, la spaziatura, il colore ecc.. È importante però non abusarne, perché il grassetto perde di funzionalità se viene impiegato su troppe parole, ed è importante utilizzare gli effetti grafici in modo appropriato, per esempio evitare di utilizzare il corsivo al posto del grassetto.

Il grassetto va utilizzato solo su poche parole chiave di cui si voglia mettere in risalto il significato, come se si volessero enfatizzare le parole che identificano un articolo. È sempre sconsigliabile usarlo su grandi porzioni di testo. Se notate frasi o paragrafi interamente in grassetto, è probabile che avete sotto gli occhi un uso improprio di questo effetto grafico.

Vi elenco alcune regole di base da utilizzare quando scrivete un documento:

- Il grassetto si utilizza solo sulle parole chiave più significative di un testo;

- Se una parola chiave è presente più volte, è preferibile utilizzarlo solo sulla prima o, strategicamente, in prossimità della parte di testo in cui si voglia attrarre l'occhio;

- È preferibile utilizzare il grassetto su parole in prossimità del capoverso di un paragrafo, perché metterlo su parole chiave vicine alla fine costringe l'occhio a tornare indietro in cerca del capoverso e a rileggere più attentamente, il che non sempre succede;

- Il grassetto non va utilizzato in combinazione ad altri effetti grafici. Per esempio corsivo+grassetto è brutto e appesantisce il testo;

- Il sottolineato equivale al grassetto, però è poco elegante. è sempre consigliabile utilizzare il grassetto al posto del sottolineato.

Il grassetto va applicato solo in fase di post-produzione del testo, cioè in quella fase successiva alla scrittura in cui il testo viene formattato e impaginato. Durante la stesura sarebbe poco opportuno preoccuparsi di applicare degli effetti stilistici a ciò che si sta scrivendo. Anche perché non si avrebbe una visione di insieme di quali siano le parole significative che il testo conterrà.

Le tecniche per applicare il grassetto a una parola variano in base al word processor che si sta utilizzando. Utilizzando Biblos, il grassetto si applica velocemente selezionando la parola chiave - due click - e cliccando sul pulsante Grassetto della barra degli strumenti Formato. Per chi preferisce fare ancora più velocemente, il tasto di scelta rapida che applica il grassetto è Ctrl+G.

Il grassetto, così come gli altri stili, può essere indicato anche nella stampa in braille. La stampa braille degli stili è poco utilizzata, ma è una possibilità attivabile in Biblos che consente di mantenere questi elementi anche all'interno dei documenti braille. Tuttavia per il braille ci sono altre tecniche per mettere il testo in risalto, dato che il senso ad essere interessato è il tatto.

Sapevate che Google indicizza i suoi contenuti anche in base all'uso del grassetto presente nelle pagine? Utilizzare propriamente il grassetto è una delle strategie che aiuta l'ottimizzazione SEO per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca.