Da gennaio, ogni aggiornamento di Biblos mostra un messaggio semplice e diretto:

“Stop genocide in Palestine.”

Resterà lì, visibile e udibile da tutti, finché questa follia non finirà.

Ogni persona che aggiorna Biblos, in Italia o altrove, Legge o sente quelle parole.

Anche chi vive dove il dolore è più vivo.

Ho utenti in Palestina. Ho utenti in Israele.

Qualche giorno fa un utente palestinese ha aggiornato Biblos. Ha letto, ha sentito.

Oggi lo ha fatto un utente israeliano. Ha letto, ha sentito anche lui.

Io non sono un programmatore freddo, distaccato, indifferente.

Sono un essere Umano. E ogni giorno sento il peso di ciò che il mondo infligge a sé stesso.

Il mio contributo può sembrare piccolo, ma è reale. È la mia Voce.

Biblos nasce da me, dalla mia anima. Ogni riga di codice, ogni gesto, porta con sé la mia presenza, la mia sensibilità, il mio dolore.

E anche il mio desiderio ostinato di umanità.

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