Biblos e Scuola: Un Solo Braille per Display e Carta, per una Didattica Inclusiva
Giuseppe Di Grande Aggiornato il 02/05/2025 08:00
Con il continuo e rapido sviluppo del nuovo sistema matematico di Biblos, la versione 5.85 introduce un'importante Innovazione dedicata agli utenti di display Braille.
È stata aggiunta, all'interno delle impostazioni specifiche per il Braille, una nuova opzione che consente di definire come Biblos deve interagire con lo screen reader (Jaws o NVDA) per la presentazione del testo sul display Braille.
L'utente ha la possibilità di scegliere se affidare la gestione della Traduzione Braille al lettore di Schermo oppure utilizzare uno dei gruppi o delle tabelle Braille personalizzabili disponibili in Biblos.
Attraverso la selezione di un gruppo o di una Tabella specifica, è possibile ottenere un elevato livello di personalizzazione nella visualizzazione del testo, rispondendo così a esigenze specifiche di Lettura e rappresentazione.
Questa nuova funzionalità si inserisce nel Percorso di evoluzione di Biblos, volto a garantire una maggiore flessibilità e precisione nella gestione del Braille, in particolare nei contesti complessi come quello matematico.
Attraverso l'uso dei gruppi e delle tabelle di Biblos, viene garantita anche per i display una rappresentazione accurata e uniforme in continuità con quella a stampa, superando i limiti delle configurazioni standard dei lettori di Schermo e offrendo agli utenti uno strumento altamente specializzato.
Perché è importante
La nuova funzionalità di Biblos, che consente la gestione diretta e controllata della Traduzione del testo in Braille, rappresenta un'evoluzione strategica per la Didattica inclusiva. Nei contesti scolastici, in particolare nella Scuola primaria, è essenziale che un alunno cieco possa Leggere in Braille lo stesso contenuto, con la stessa codifica, sia su carta che su display. Fino a oggi, questo obiettivo era difficile da raggiungere a causa delle differenze strutturali tra Braille a 6 punti (utilizzato per la stampa cartacea) e Braille a 8 punti (tipico dei display Braille).
Queste due codifiche non sono intercambiabili. Il Braille a 6 punti è quello ufficialmente usato per i testi scolastici, con regole precise per ogni disciplina. Il Braille a 8 punti, invece, è nato per esigenze informatiche: aggiunge due punti in basso per rappresentare più facilmente caratteri ASCII ed estesi, ma introduce una rappresentazione parzialmente diversa, non leggibile con le stesse regole del Braille letterario o scientifico.
Questo crea una frattura Didattica: lo Studente è costretto a imparare due sistemi differenti per Leggere lo stesso contenuto, confondendosi tra simboli che sulla carta appaiono in un modo e sul display in un altro. Una difficoltà inutile e dannosa, soprattutto nelle prime fasi dell'alfabetizzazione Braille.
Biblos risolve finalmente questa criticità: oggi il testo tradotto in Braille con Biblos può essere non solo stampato, ma anche mostrato dal display Braille mantenendo esattamente la stessa codifica a 6 punti. Questo permette allo Studente di Leggere con le dita, in qualsiasi supporto, lo stesso contenuto nello stesso modo.
Alcuni casi Studio
Marco frequenta la quarta classe della Scuola primaria. Durante un esercizio di analisi grammaticale, riceve un Foglio in Braille stampato con Biblos. Parallelamente, apre lo stesso Documento su Biblos e sul display Braille e trova gli stessi segni, le stesse righe, lo stesso Braille.
In passato, quando usava un display configurato con Braille a 8 punti, gli capitava spesso di Leggere un simbolo che non riusciva a ricondurre a quello stampato. Una semplice parentesi o una lettera accentata diventavano segni diversi, astratti, che lo disorientavano. Doveva chiedere all'Insegnante cosa volesse dire quel segno, o imparare a memoria equivalenze tra Braille cartaceo e Digitale.
Ora non più: grazie a Biblos, Marco legge in un solo sistema, il Braille a 6 punti, sia su carta che su display. Questo gli permette di concentrarsi sul contenuto, non sulla decodifica. Il suo apprendimento è più fluido, la partecipazione più attiva.
Lucia è una studentessa di quinta. In Matematica affronta espressioni complesse, con radici, frazioni e parentesi. Il Libro di testo le è stato trascritto in Braille a 6 punti. Prima, usando il display Braille, si trovava davanti a codifiche a 8 punti che distorcevano le espressioni: un simbolo di radice poteva diventare irriconoscibile, e le parentesi avevano codici diversi da quelli stampati. Per lei ogni esercizio diventava un doppio Lavoro: capire i concetti e decifrare la forma.
Con Biblos, il testo matematico le arriva sul display con la stessa codifica a 6 punti della versione cartacea. Ogni simbolo, ogni spazio, ogni struttura è la stessa. Lucia può Leggere una formula su display e poi toccarla su carta senza dover reinterpretare nulla. Questo le restituisce Autonomia e precisione, anche in una Materia dove la forma è parte integrante del significato.
In Greco antico, dove la precisione è ancora più delicata, Irene studia brani con accenti, spiriti e combinazioni diacritiche. Il Braille a 8 punti le restituisce una rappresentazione diversa rispetto al Braille che trova nei suoi libri cartacei. Invece, con questa nuova caratteristica, Biblos produce una Trascrizione a 6 punti rigorosa e identica su entrambi i supporti, permettendo a Irene di Leggere con piena consapevolezza linguistica, senza perdere nulla del testo originale.
Questi esempi dimostrano che l'unificazione tra Braille cartaceo e Braille Digitale non è un lusso Tecnico, ma una condizione Didattica imprescindibile. Con Biblos, ogni Studente cieco può finalmente Leggere, imparare e crescere all'interno di un unico sistema coerente.
Cosa serve per configurare il sistema
Per garantire che il contenuto Braille visualizzato sul display sia perfettamente identico a quello stampato su carta, Biblos offre una gestione centralizzata della Trascrizione, che adesso si integra con i principali screen reader, Jaws e NVDA. La configurazione è semplice e Accessibile, pensata per essere attivata anche da utenti non esperti.
Per chi utilizza Jaws le configurazioni sono le seguenti:
- Avviare Biblos e dal menu Aiuto selezionare “Installa scripts…”, per Installare gli script necessari all'integrazione con Jaws.
- Dopo l'installazione, premere JAWSKey+V all'interno di Biblos per accedere alle impostazioni specifiche del lettore di Schermo.
- Attivare la Voce Modalità Braille di Biblos. Questa opzione permette a Jaws di Leggere il contenuto del Documento in Braille esattamente come formattato e tradotto da Biblos, in modo sincrono e fedele.
Per versioni Jaws precedenti alla 2022, è necessario selezionare manualmente la Tabella “BiblosUnicode” all'interno delle configurazioni Braille di Jaws. Questa Tabella è stata creata appositamente per garantire la compatibilità.
Per utenti NVDA la configurazione è la seguente:
- Dal menu Aiuto in Biblos, selezionare “Installa scripts…” per avviare l'installazione dell'addon dedicato a NVDA.
- Una volta completata l'installazione, NVDA sarà in grado di interagire con i documenti Biblos, anche utilizzando la codifica Braille impostata dal programma stesso, garantendo uniformità nella Lettura.
Infine, le impostazioni di Biblos sono l'ultimo passaggio da fare. Per entrambi gli screen reader, è necessario abilitare la Traduzione Braille del Documento all'interno di Biblos:
- Aprire il menu Strumenti, quindi selezionare Braille e poi Impostazioni….
- Nella finestra che si apre, accedere alla scheda Avanzate.
- Dalla casella “Braille del Documento”, scegliere la Tabella o il gruppo desiderato. È possibile selezionare anche una propria Tabella di Traduzione. Scegliere un gruppo dà la possibilità di ottenere una Traduzione con più tabelle contemporaneamente. Per esempio, scegliendo il gruppo Italiano, si ha la possibilità di avere accesso al testo in Braille Italiano, Braille Greco antico e, prossimamente, in Matematica Braille.
Questa configurazione consente a Biblos di governare direttamente il flusso del testo Braille, evitando che sia lo screen reader a reinterpretare o riformattare il contenuto con logiche diverse (come avviene con il Braille a 8 punti) e, grazie a questa integrazione, lo Studente cieco può Leggere con le dita esattamente lo stesso testo, sia su carta che su display. Non ci sono più ambiguità, interpretazioni diverse o segni che cambiano aspetto tra i due supporti. La Lettura diventa unitaria, naturale, pedagogicamente corretta.
La configurazione è pensata per essere attivata una sola volta, dopo la quale Biblos mantiene le impostazioni per tutte le sessioni successive, garantendo continuità e semplicità d'uso. Questo approccio è in linea con l'obiettivo didattico di fornire strumenti chiari, coerenti e accessibili fin dalle prime fasi dell'apprendimento Braille.
Conclusioni
Biblos si conferma, ancora una volta, come una soluzione unica nel panorama internazionale degli strumenti per l'accessibilità e la Didattica inclusiva. Non è soltanto un Word processor adattato: è una vera e propria suite integrata, progettata con coerenza e visione, che abbraccia ogni aspetto dell'accessibilità testuale, dalla stampa Braille alla Lettura su display, dalla Grafica Tattile alla Matematica, fino al Greco antico e ad altri linguaggi simbolici complessi. In un settore dove spesso gli strumenti risultano frammentati, incoerenti o incompleti, Biblos rappresenta un unicum: una piattaforma pensata per garantire la piena equivalenza tra contenuti visivi e tattili, mantenendo rigore editoriale e precisione nella Trascrizione.
Con questa nuova funzionalità per i display Braille, Biblos non si limita a offrire un'opzione Tecnica in più: ribadisce una filosofia educativa basata sull'unificazione dei codici, sulla semplificazione dell'esperienza d'uso e sulla centralità della persona cieca come soggetto attivo nell'apprendimento. L'integrazione con i lettori di Schermo più diffusi, come Jaws e NVDA, permette a Biblos di agire come regista invisibile ma preciso dell'intera catena comunicativa: chi scrive, chi trascrive, chi legge, lavorano finalmente su uno stesso testo, in uno stesso Linguaggio, con uno stesso risultato.
In un mondo dove l'accessibilità è spesso ancora una somma di compromessi, Biblos dimostra che è possibile fare di più: costruire un sistema coerente, potente e Accessibile, che non imponga più allo Studente cieco di decifrare il mezzo, ma solo il messaggio. E questo, in ambito educativo, non è solo un progresso Tecnico: è un passo concreto verso la piena parità formativa.
Biblos continuerà a investire nell'automazione intelligente della suite, con l'obiettivo di rendere sempre più semplice e intuitivo il Lavoro degli insegnanti e dei trascrittori, e di migliorare concretamente la qualità della vita degli utenti. Questa visione si fonda su un principio irrinunciabile: garantire allo Studente cieco un accesso pieno, equo e dignitoso alla Didattica, senza ricorrere a strumenti paralleli o soluzioni adattate. Biblos è e resterà un Ambiente coerente, autorevole e completo, al servizio di un'Istruzione realmente inclusiva.
Per ulteriore supporto ci si può iscrivere nel Gruppo di Biblos su Facebook o nel Canale di Biblos su Telegram.