DiGrande.it

Non Vedenti, Braille e Tecnologie di Stampa

Questo sito usa Cookie per personalizzare contenuti e annunci, fornire funzionalità per social media e analizzare i collegamenti. Chiudendo questo banner o continuando la navigazione acconsenti al loro uso.
Leggi la Cookie Policy di DiGrande.it

Mary Shelley - Frankenstein - (7) Capitolo Primo - 1/2 (Audiolibro)

Pubblicato il 02/05/2021 10:00 
 Frankenstein 7

Sono nato a Ginevra, e la mia famiglia è una delle più note di quella repubblica. I miei antenati sono stati per molti anni consiglieri e sindaci, e mio padre ha ricoperto con onore e fama varie cariche amministrative.

Era rispettato da tutti coloro che lo conoscevano per la sua integrità e per la sua solerzia nei pubblici affari. Aveva passato i suoi anni giovanili continuamente assorbito dalle faccende del suo paese, e solo sul declino della vita aveva pensato di sposarsi e di dare allo stato figli che potessero tramandare ai posteri le sue virtù e il suo nome. Non posso fare a meno di riferire le circostanze del suo matrimonio, dato che esse valgono a illustrare il suo carattere.

Uno dei suoi amici più intimi era un mercante che, da uno stato di ricchezza, era stato ridotto in povertà da una serie di errori. Quest'uomo, Beaufort, aveva un carattere orgoglioso ed inflessibile, e non poteva sopportare di restare povero e dimenticato nello stesso paese dove si era un tempo distinto per il suo rango e la sua magnificenza. Dopo aver pagato, quindi, nel modo più onorevole, tutti i suoi debiti, si ritirò con la figlia nella città di Lucerna, dove visse misero e sconosciuto.