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Intervista a Mario Loreti, Voce speaker, doppiatore pubblicitario e voice over

Pubblicato il 13/08/2020 07:00 
 

Oggi facciamo due chiacchiere con Mario Loreti, Voce speaker, doppiatore pubblicitario e voice over. Conosco Mario da quando aveva l'età di undici anni. Girava per le mailing list, lo avevo inquadrato come promessa della Programmazione Informatica. E invece...


D: E poi Mario, cosa è successo? com'è che hai svoltato per la strada di speaker professionista?

R: E poi mi sono accorto che mi dimenticavo di dichiarare troppe variabili per essere un vero programmatore. La radio l'ho scoperta da piccolo, col canta tu mi divertivo a registrarmi mentre facevo finta di condurre un programma radiofonico, fino a quando non ho telefonato ad una radio vera per fare gli auguri a mia sorella. Da li il conduttore Enzo Ferreri, avendomi sentito spigliato, ha scelto di farmi condurre insieme a lui un programma per bambini la domenica mattina su Radio In 101 di Roma. Registravo anche intere cassette di pubblicità e, proprio a partire da questa passione per le voci della pbblicità ho cominciato a registrare anch'io spot, fino a farlo diventare il mio Lavoro attuale.

D: E poi sono esplose le radio Web. Come sei entrato nel mondo delle radio e delle Web-radio?

R: Le Web radio invece sono arrivate più tardi, intorno al 2000. Avevo scoperto che, grazie al protocollo Shoutcast molte Web radio legate ai server di chat trasmettevano Musica e facevano parlare i giocatori, così una volta capito come fare ne ho fondata una anch'io, Radio Web Stereo. All'epoca ero piccino e, quando venne a bussare la SIAE non avevo Soldi e non potevo intestarmi la licenza. Così se l'è intestata un'altra persona che ha ben presto portato il Progetto verso un'altra direzione rispetto a quello che avrei voluto, per cui dopo numerosi scontri sono stato messo un po' all'angolino. Questo mi ha spinto a rivolgermi alle radio FM e forse anche questo calcio nel sedere mi ha dato modo di capire che volevo che la pubblicità e la radio diventassero qualcosa di remunerativo per me.

D: Da vero romano de Roma, come hai fatto a mettere da parte l'Accento? ci parli del Percorso che hai seguito per migliorare la Voce, la dizione e l'interpretazione?

R: Eh, l'Accento per un pubblicitario come me è una brutta bestia. Diciamo però che sono sempre stato abbastanza avvantaggiato, ho sempre parlato in maniera discretamente pulita e mio padre mi ha corretto sin da piccolo i vizi dei romani (tipo quello di tagliare le finali delle parole) e i congiuntivi. Per lavorare sulla mia Voce mi sono affidato ad una Insegnante di dizione, nonchè conduttrice radiofonica dell'ex circuito Non Solo Musica, ovvero Floriana Ferrer. Flò per me è stata davvero una grande fonte di incoraggiamento, dopo 10 lezioni mi ha lasciato andare per la mia strada e le sarò sempre grato per avermi dato così tanta fiducia.

D: Poi il grande salto nel mondo dei professionisti. Quali sono state le difficoltà iniziali? immagino che come tutti hai fatto parecchia gavetta. Hai avuto un mentore che ti ha orientato?

R: Un solo mentore no, ne ho avuti tanti. Ho sempre trovato molta solidarietà tra i miei colleghi, molto aiuto. Questo Lavoro mi è stato utile anche dal punto di vista della socializzazione, ho più amici sparsi per l'Italia che nella mia città. Sono stato aiutato tanto e mi fa sempre piacere sia ricambiare che tendere una mano a tutti quei ragazzi che ogni tanto mi scrivono attraverso il sito e vogliono avvicinarsi a questa Professione.

D: Non vedente e professionista della Voce. Detto tra noi: ti dovrai fare un mazzo così per stare al passo dei tuoi colleghi. Com'è lavorare in questo mondo?

R: Ci vuole tanta concentrazione, devi avere la consapevolezza del fatto che potresti essere un po' meno veloce dei tuoi colleghi vedenti, ma non per questo meno bravo. Il Lavoro come l'ho impostato io esige che si abbiano sia conoscienze sull'uso della Voce sia conoscienze tecniche, perché la maggior parte delle produzioni le incido dal mio Studio. Questo mi da il vantaggio di potermi gestire il Lavoro con i miei strumenti, il che è una svolta per chi come noi ha una disabilità visiva. Del mio Lavoro poi mi piace tanto la libertà: sono in Smart Working da una vita e difficilmente rinuncerei al privilegio di poter gestire il mio tempo, anche in prospettiva di una famiglia. Insomma, se è vero che non è facile fare questo Lavoro, specialmente da Disabile, è altrettanto vero che ho una marea di vantaggi ai quali non rinuncerei mai, non mi lamento. Ti sto rispondendo dalla mia stanzetta nella casa di montagna dei miei, la stessa casa da cui incido in questi giorni di afa romana. E insomma, il privilegio di lavorare da dove si vuole non ce l'hanno tutti...

D: Raccontaci due facce della medaglia che resteranno per sempre impresse nei tuoi ricordi: una delusione e una soddisfazione.

R: Una delusione è di sicuro l'inaccessibilità di certi Software (vedi la regia automatica MB Studio), sempre più usata dalle radio italiane ma scritta coi piedi dal punto di vista della gestione con un lettore di Schermo per non vedenti. È una delusione perché, anche se passi un provino, se la radio per cui lavori ti impone di farti regia da solo non puoi, e quindi non riesci a lavorare. Una soddisfazione che invece mi ricorderò per sempre è derivata dall'aver ascoltato per la prima volta un mio spot in TV, su MTV. Con la mia ex ragazza abbiamo acceso la TV dalla mattina, aspettando quei 30 secondi di audio che sono arrivati solo alle 10 di sera, ma è stato un vero traguardo. Non mi piaccio quando mi riascolto, non mi piaccio quasi mai, ma credo sia importante per poter continuare a crescere e non sentirsi mai arrivati.

D: E per finire i tuoi contatti. Chi vuole avvalersi della tua Voce dove ti trova? dove può Ascoltare i tuoi Demo?

R: Sul sito www.marioloreti.it si trova tutto. Chi vuole può scrivermi anche a posta@marioloreti.it


Grazie a Mario Loreti per la bella chiacchierata. Sai Mario che io sono un tuo sfegatato sostenitore, da sempre. Continua così e vai dritto per la tua strada. In Bocca al lupo per tutto.

Grazie a te Giuseppe! la stima è super ricambiata, lo sai.