DiGrande.it

Non Vedenti, Braille e Tecnologie di Stampa

Questo sito usa Cookie per personalizzare contenuti e annunci, fornire funzionalità per social media e analizzare i collegamenti. Chiudendo questo banner o continuando la navigazione acconsenti al loro uso.
Leggi la Cookie Policy di DiGrande.it

Home-Studio: Leggere libri ad alta voce. Quali sono gli strumenti del “mestiere”

Pubblicato il 17/07/2020 07:00 
 

All'inizio del 2019 ho iniziato a Leggere libri ad alta Voce. Era qualcosa che avevo in mente già da diversi anni. Ho cominciato a Leggere sostanzialmente per migliorare la mia dizione e la mia interpretazione dei testi, intraprendendo un Percorso da autodidatta fatto di continui sbagli e correzioni. In questo articolo ti dico quali strumenti uso, da quali sono partito e quali utilizzo adesso.

Nel player qui a lato puoi Ascoltare la registrazione fatta con la strumentazione finale elencata in fondo a questo articolo.

Intanto premetto che le mie attività di autodidatta non si lanciano mai allo sbaraglio, acquistando sin dall'inizio strumentazione strabiliante, senza neanche avere cognizione di cosa devo fare e le abilità di base per farla. Anche per le mie letture ho sondato la mia curiosità, partendo a registrare con quello che già avevo a disposizione. Se sei alle prime armi, prima devi avere l'abilità, gli strumenti sono qualcosa per esprimere quello che sai già fare. È inutile comprare strumenti costosi se non hai poi l'abilità di usarli.

  • Mixer Davoli del 1992
  • Microfono Unidirectional Carol Dynamic Mud525 imp600
  • Collegamento analogico con la line-in della scheda audio interna del Computer

All'inizio ho dovuto fare parecchie prove, giusto per trovare una Tecnica che mi permettesse di raggiungere un compromesso tra qualità di Lettura e tempo impegnato. La mia dizione è migliorata di settimana in settimana. A parte quando parlo in libertà, in cui le mie origini siciliane si sentono, la mia Voce durante la Lettura è diventata sempre più anonima. Sulla Voce e sulla dizione continuo a lavorarci, credo non si finisca mai di imparare.

Il fruscio che ho tirato su con la strumentazione suddetta è stato tremendo. La colpa principale era della scheda audio, quelle pessime cose integrate nelle schede madri. Il microfono che già avevo era ed è di media qualità, e intendo riprenderlo in mano anche con la nuova strumentazione che ho, perché sono convinto che ha una resa interessante che potrebbe servirmi in alcune situazioni. Il cavo con cui collegavo il microfono era l'altro responsabile che tirava su fruscio.

Dopo aver fatto esperienza, ho deciso di fare un passo avanti: comprare strumentazione migliore. Un mese fa ho contattato un caro amico, Mario Loreti, speaker professionista, e gli ho chiesto consigli. Quindi ho iniziato ad acquistare un nuovo microfono. La scelta è andata su Shure SM58, un classico di chi voglia registrare professionalmente la propria Voce. Ho scelto un altro dinamico sostanzialmente per l'Ambiente in cui registro. La mia stanza è difficile da insonorizzare, quindi la scelta è stata quasi obbligata. Lo Shure SM58 è un altro microfono dinamico passivo, cattura bene quello che gli sta di fronte, a pochi centimetri. Il resto tende ad attenuarlo.

Purtroppo solo il microfono mi sono reso conto che non bastava: il fruscio era sempre là, quasi a prendermi in giro. La Voce in più aveva un Suono innaturale, rispetto a prima. Avevo scelto di cambiare il mixer, credendo che il fruscio si sarebbe un po' attenuato. Poi per fortuna ho preso un'altra strada.

Ho comprato una scheda audio esterna, secondo il mio budget la più apprezzata del settore: una Behringer UMC 404 HD. Sempre consigliato da Mario Loreti, a cui ho chiesto consigli sull'accessibilità dei driver. L'accessibilità purtroppo è la nostra condanna, intendo di chi è non vedente: ci si deve fare sempre i conti. Altrimenti avrei scelto una Focusrite Scarlet 4I4, purtroppo inaccessibile.

Il fruscio, la mia condanna, era sempre presente. Ce n'era un poco meno, ma comunque troppo per i miei gusti. Lo sbaglio che facevo ora mi è chiaro, ma giorni fa non ne ero consapevole, anche se intuivo qualcosa e avevo già iniziato a provvedere. Avevo collegato il microfono alla scheda audio attraverso un cavo Xlr-canon/Jack 6.3, un cavo lungo circa 3 metri. Era lui il maledetto che tirava su tutto quel fruscio!

Avevo provato a regolare meglio il gain della scheda, ad alzare il volume via Software, a ridurre i disturbi attraverso un orribile filtro noise-gate. I capitoli che ho registrato in queste settimane sono stati giusto per accomodare, perché se ascoltati attentamente sono veramente pessimi come qualità del Suono.

Sempre dietro consiglio di Mario, che ogni volta mi ha spinto per acquistare un coso chiamato lifter, ho fatto un po' di ricerche e la mia attenzione si è fermata su SE Electronics DM1 Dynamite. Ogni volta che ho dovuto acquistare questi strumenti ho ascoltato decine di video su Youtube, di persone che li mettevano a confronto. Mi sono fatto una certa esperienza... Quindi mi sono deciso e ho comprato questo preamp per microfoni dinamici. Quando l'ho avuto in mano mi sono detto: cos'è sta roba? È una bacchettina piccolissima che si aggancia direttamente al microfono, e a cui va collegato il canon che prima stava sul mic. In più ho preso anche un cavo Xlr m/f di 1 metro, una scelta che avrei proprio dovuto fare prima.

Intanto il cavo Xlr ha praticamente azzerato tutti quei tremendi fruscii che sentivo. Il DM1 poi ha dato una spinta di +28 db alla mia Voce, il che ha reso tutto l'insieme finalmente gradevole alle mie orecchie. Ci sono ancora due magagne da risolvere: il riverbero della mia stanza e la ventola rumorosa del Computer. Per il riverbero non posso farci molto. L'unica cosa che proverò sarà quella di acquistare un pannello fonoassorbente da collegare allo stand del microfono. Anche solo se attenua il riverbero sarà ottimo. Per la ventola del Computer provvederò quando il Computer dovrò cambiarlo. La cosa più importante è che adesso il Suono è gradevole e quasi pulito. Finalmente sono vicino alla qualità di registrazione che desideravo.

Questa è la strumentazione finale che uso adesso.

  • Behringer UMC 404 HD. Gain del microfono ruotato a zero. Collegamento alla presa elettrica attraverso il suo alimentatore da 5v e al Computer attraverso Usb 2.0
  • SE Electronics DM1 Dynamite. Collegato alla scheda attraverso un cavo Xlr maschio/femmina di 1 mt. Riceve Alimentazione phantom direttamente dalla scheda audio
  • Shure SM58 collegato direttamente al preamp DM1 Dynamite

Ho voluto Scrivere questo articolo per un motivo: ho sudato per trovare informazioni utili su tutte le domande che mi sono venute man mano che mi addentravo in questo settore. L'Ambiente dei tecnici del Suono credo sia pieno di troppi silenzi, poco utili per chi è alle prime armi. Con questo articolo spero che io sia stato utile a chi voglia per hobby iniziare l'avventura di crearsi un proprio home-Studio, per registrare la propria Voce per podcast o audioletture.