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Non Vedenti, Braille e Tecnologie di Stampa

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Ideata la prima sedia in braille: garantirà più sicurezza alle persone non vedenti

Pubblicato il 22/12/2020 20:00 
 

Prodotto il primo prototipo di una rivoluzionaria sedia in Braille che aiuterà le persone non vedenti a sedersi correttamente. Dall'ingegno e dalla genialità italiana arriva la prima struttura in ferro o legno con quattro gambe, un tessuto di Pelle ed una lieve imbottitura per sorreggere il peso. Si chiama sedia Braille e possiede le straordinarie capacità di rendere più sicura la seduta delle persone non vedenti, grazie alle scritte in alfabeto Braille che aiuteranno queste persone a distinguere correttamente il sedile dallo schienale.
Ne parliamo con uno dei giovani ingegneri ideatore di questa nuova Tecnologia, Innovazione del design Italiano che nella seconda metà del prossimo anno ha tutte le carte in regola per conquistare il cuore di circa 280 milioni di persone con disabilità visiva del mondo.

D. Abbiamo provato questo eccezionale prototipo di sedia. Ma come vi è venuta questa idea?
R. Beh, come tutte le idee migliori, anche questa è stata come un fulmine a ciel sereno. Eravamo al bar con gli altri amici, due ingegneri e due architetti freschi di laurea che a un certo punto assistono a un evento del tutto eccezionale. Abbiamo visto una persona non vedente sedersi a un tavolino e ci siamo detti: come possiamo migliorare la vita a questa persona? perbacco, noi abbiamo le capacità di costruire nuovi oggetti sociali e migliorare la vita delle persone!

D. Quindi avete fatto due più due e vi siete messi al Lavoro.
D. Proprio così. La sedia in Braille, idea fulminante. Un oggetto così comune, un sistema così utile per queste persone. Ci siamo messi al Lavoro, abbiamo scritto il Progetto, ben 400 pagine dettagliatissime e abbiamo depositato il brevetto presso l'autorità dei brevetti. Ora il brevetto è in attesa di convalida, ma noi ci siamo messi subito al Lavoro.

D. Quanto Lavoro vi è costato produrre questo prototipo?
R. Ergonomia, design, Stile Italiano e scritte in Braille, su questa sedia c'è tutto il nostro ingegno. Abbiamo impegnato due anni della nostra vita, ma pensiamo che i risultati siano sotto gli occhi di tutti.

D. Una bella sedia, non c'è che dire.
R. Già, e il Braille come ciliegina, per garantire a tutte le persone non vedenti del mondo più sicurezza.

D. Avete ricevuto finanziamenti?
R. Sì, un Progetto di diciotto mesi finanziato dall'Unione Europea che ci ha permesso di arrivare alla realizzazione di questo prototipo in pregiato legno di faggio, con feltrini sotto le gambe per attutire la posata.

D. Ci descrive l'Innovazione Braille che avete inserito in questa sedia?
R. Oggi viviamo in una realtà aumentata, grazie a tutti i dispositivi mobili e ai visori di ultima generazione. Noi abbiamo aumentato le capacità di questa sedia. Abbiamo incollato delle scritte in Braille a dimensioni naturali, Braille stampato su delle superfici plastiche di elevata resistenza.

D. Abbiamo notato queste etichette, ma cosa c'è scritto?
R. Sulla seduta abbiamo la scritta "Siediti"; sullo schienale abbiamo la scritta "Appoggiati"; sulle quattro gambe, per ogni gamba, abbiamo la scritta "Gamba". Tutto scritto rigorosamente in Braille.

D. Ci sembra un'idea originale. Arriviamo a capire il Braille sulla seduta e sullo schienale, che ha indubbiamente una eccezionale utilità, ma il Braille sulle gambe a cosa serve?
R. Questa è stata l'idea geniale che ha avuto uno dei nostri architetti. Pensi a quando lei lava i pavimenti...

D. Non ho mai lavato i pavimenti.
R. Ecco, esatto. Pensi a quando lava i pavimenti e gira le sedie sul tavolo, a gambe rivolte verso l'alto. Il Braille sulle gambe delle sedie è utile per far capire alle persone non vedenti che sono in presenza di una sedia girata.

D. Effettivamente così è tutto chiaro. Sarete presenti alla mostra del design che si terrà tra tre mesi?
R. Sì, saremo presenti nel nostro stand, dove mostreremo pubblicamente la nostra sedia in Braille... siamo sicuri che otterremo un enorme successo.

D. Avete avuto il supporto di qualche persona non vedente?
R. Singoli non ne abbiamo purtroppo trovati, ma tra i nostri partner c'è un'Associazione che ha partecipato con grande entusiasmo a questo Progetto. La produzione in Braille delle etichette è merito loro. In più abbiamo avuto dei consulenti che opportunamente bendati hanno collaudato il prototipo.

D. Avete un canale per ricevere contatti da possibili investitori?
R. Sì, abbiamo la nostra Pagina Facebook e il nostro profilo Instagram, sinergicamente uniti. Mostriamo la nostra sedia in Braille, sia in Foto, da tutte le angolazioni, sia in video. Il nome è: Sedia in Braille - La prima sedia accessibile ai disabili visivi

D. In Bocca al lupo per la vostra fantastica sedia in Braille.
R. Grazie, crepi.


Questo è un pezzo di Satira, per evidenziare tutte le primogeniture di alcune invenzioni per le persone non vedenti che non servono a niente, a parte ricevere finanziamenti per oggetti inutili e darsi uno stipendio per qualche mese.