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Biblos e i nuovi Gruppi di traduzione: il braille e le nuove possibilità di stampa

Pubblicato il 28/10/2022 08:00 
 

Dopo 15 anni di sviluppo, oggi celebriamo il 15° anniversario del sistema Braille di Biblos. oggi ho pubblicato il nuovo Biblos 5.58, un aggiornamento del Software che contiene una novità particolarmente importante per il Braille. La vitalità che Biblos offre alla stampa in Braille da 15 anni è una delle peculiarità di questo Software. Per poter tradurre il testo in Braille Biblos si è sempre avvalso di tabelle, elenchi di codici utili a trasformare il testo in caratteri Braille. Se prima di questo aggiornamento Biblos consentiva di effettuare l'Operazione con una Tabella Braille a scelta dell'utente - estendibile e personalizzabile -, ora è possibile tradurre un testo mediante l'utilizzo di nuovi elementi chiamati gruppi. I gruppi sono i nuovi elementi di Traduzione che al loro interno contengono più tabelle. Scegliendo un gruppo per la Traduzione, il testo viene tradotto utilizzando tutte le tabelle contenute nel gruppo. Questa importante caratteristica estende le possibilità di Traduzione di un Documento.

Facciamo un esempio pratico. Mettiamo il caso che abbiamo un Documento con parti in Italiano e altre in Greco antico. Queste due lingue utilizzano due tipi di Scrittura diversi: la Scrittura in caratteri latini l'Italiano e la Scrittura in greco politonico il Greco antico. Biblos traduce un testo Italiano con la Tabella "Italiano", un testo in Greco antico mediante la Tabella "Greco antico". Prima dei gruppi tradurre un testo multilingue come quello in esame si faceva nei seguenti modi:

  • Predisponendo una nuova Tabella contenente sia i caratteri latini sia quelli di greco politonico;
  • Predisponendo le parti del testo mediante l'inserimento di Contesti Braille.

Con i Gruppi tutto ciò diventa possibile mediante la creazione di un nuovo gruppo e l'inserimento in esso delle due tabelle Braille interessate. Ciò si traduce nei seguenti vantaggi:

  • Creare un gruppo e inserirvi delle tabelle è questione di poche decine di secondi;
  • Dopo una eventuale modifica delle tabelle interessate, anche il gruppo beneficerà delle modifiche, senza dover fare nulla;
  • Non si ha più bisogno di utilizzare i contesti Braille;
  • Non si ha più bisogno di creare e predisporre nuove tabelle.

Gli elementi più importanti della Traduzione Braille restano i codici inseriti nelle tabelle. Se le tabelle sono contenitori di codici, i gruppi sono contenitori di tabelle. Quindi sono elementi gerarchicamente superiori con alcuni limiti:

Le tabelle all'interno di un gruppo hanno una priorità. La priorità è data dalla posizione della Tabella. Il processore di Traduzione interroga una ad una le tabelle in base alla loro posizione, fino a trovare la Trascrizione del testo interessato. Se due o più tabelle hanno codici che trascrivono lo stesso testo, il testo viene trascritto con la prima Tabella del gruppo che soddisfa la Traduzione. Facciamo un esempio pratico.

Abbiamo un testo in Italiano e Matematica. Creiamo un gruppo che contiene la Tabella Italiano e la Tabella Matematica. Questo tipo di testo possiede solo un tipo di Scrittura, cioè i caratteri utilizzati sono sempre caratteri latini. Il processore di Traduzione non potrà mai tradurre correttamente questo tipo di testo, perché la Tabella di Italiano soddisferà quasi sempre la Traduzione, e viceversa. Per esempio, i caratteri numerici "0 1 2 3 4 5 6 7 8 9" sono contenuti anche nella Tabella di Italiano letterario, quindi saranno sempre tradotti con questa Tabella. Il processore non arriverà mai a tradurre i numeri con la Tabella di Italiano Matematica. Si potrebbe provare a mettere la Tabella di Matematica in prima posizione, ma in questo modo si avrebbe il problema opposto, cioè le parti letterarie del testo sarebbero tradotte in parte con la Tabella Matematica.

I gruppi sono un'espansione considerevole del sistema Braille di Biblos, ma debbono essere utilizzati nei casi ove è possibile. I Contesti Braille restano una valida soluzione nei casi limite prima evidenziati, così come le tabelle sono ancora il cuore che contiene i codici di Traduzione.

Oggi è il 15° anniversario del sistema Braille di Biblos. Negli stessi giorni dell'ottobre del 2007 pubblicavo la prima versione sperimentale di Biblos che consentiva di Stampare in Braille.


Il giorno 27 ottobre del 2007 scrivevo questo...

Avete in tanti una Stampante Braille! Bene.

Inizierò quanto prima a Programmare il sistema per Stampare direttamente in Braille. Avrò bisogno di un feed back serrato in quanto non possiedo una Stampante Braille. Innanzitutto farò la procedura di stampa, la prima bozza, così potrete dirmi se ciò che scrivete viene stampato nella Stampante che avete, anche se in modo imperfetto e senza alcuna formattazione. Dopo aver sistemato questo aspetto essenziale, potrò costruirci su tutto il resto.

Lo stesso giorno, quattro ore dopo, invece scrivevo questo...

Certo un po' mi vergogno a dirvelo, ma devo. Ho approntato l'interfaccia rudimentale e il Componente di comunicazione con una Stampante, naturalmente per la stampa Braille. Nel menù file di questo aggiornamento trovate la Voce Stampa Braille... cliccandoci si apre una finestra di dialogo. Dalla casella scegliete la vostra Stampante Braille che deve essere correttamente installata nel sistema. Attenzione, se avete winbraille non lo scegliete assolutamente in quanto si frapporrebbe tra la stampa di Biblos e la Stampante. Dovete scegliere solo la vostra Stampante, riconoscibile dal suo nome. Poi cliccate su Ok. Dimenticavo di dirvi di Scrivere o di caricare qualcosa prima di compiere queste operazioni. Se tutto funziona come immagino, la Stampante dovrebbe stamparvi il testo, seppur senza prefissi speciali o formattazione. Questo è il primo tentativo che spero vada a buon fine! Fatemi sapere.


Dopo 15 anni di continuo sviluppo ripeto la domanda: Fatemi sapere!

Già, fatemi sapere cos'è diventato Biblos oggi. Fatemi sapere cos'è la stampa in Braille dopo 15 anni di sviluppo, dopo 15 anni di entusiasmi e di delusioni, dopo 15 anni di lotte e rivincite. Se oggi qualcuno non vuole utilizzare Biblos per Stampare in Braille, è solo una scelta politica. Ma nel caso si voglia appellare pretestuosamente a una mancanza Tecnica: prego, posso organizzare un corso di Formazione per colmare tutte le carenze e lacune tecniche e permettervi di migrare felicemente a Biblos.

Per ulteriore supporto ci si può iscrivere nel Gruppo di Biblos su Facebook.